Mentre viene ancora fortemente contestata la decisione del Governo del Regno Unito di fare ricorso all’art. 50 del Trattato di Lisbona senza l’approvazione del Parlamento, incominciano ad emergere i meccanismi che consentiranno parallelamente, ma indipendentemente dalle trattative con l’Unione Europea, l’implementazione interna del Brexit.

Secondo fonti di stampa, la stragrande maggioranza dei leader europei concorda su un’uscita rapida del Regno Unito dall’Unione. Questa sarebbe anche la posizione di Boris Johnson, ministro degli Esteri del Regno Unito nonché principale sostenitore della campagna per il Leave, secondo cui il Governo inglese dovrebbe iniziare la procedura formale di recesso di cui all’articolo 50 del Trattato già dal prossimo gennaio.