L’UNIONE EUROPEA CONSIGLIA ALLE IMPRESE BRITANNICHE DI PREPARARSI AD UNO SCENARIO “NO-DEAL”
L’Unione Europea avverte le imprese britanniche di prepararsi ad un eventuale scenario “no-deal” nei negoziati per la Brexit.
L’Unione Europea avverte le imprese britanniche di prepararsi ad un eventuale scenario “no-deal” nei negoziati per la Brexit.
La compagnia aerea irlandese Ryanair ha fatto domanda per ottenere un certificato di operatore aereo britannico in modo da continuare ad operare nel Regno Unito anche dopo la Brexit.
Il Chief Financial Officier di Ryanair, Neil Sorahan, ha avvertito che in assenza di un rapido accordo tra Regno Unito e Unione Europea in merito al settore dell’aviazione, le compagnie aeree potrebbero essere costrette a sospendere i loro voli tra Europa e Regno Unito.
A seguito della Brexit il regno unito perderà l’accesso al mercato unico dell’aviazione civile, con la conseguenza di dover rinegoziare i propri rapporti con l’UE, gli Stati membri e gli Stati terzi.
Inoltre cesserà di essere membro dell’agenzia europea per la sicurezza aerea (European Aviation Safety Agency – “EASA”) che, tra le altre cose, rilascia per conto degli Stati membri i certificati di conformità degli aeromobili.
Ma facciamo un passo indietro per capire meglio di che cosa si sta parlando.
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