In data 3 febbraio 2020, la Commissione Europea ha inviato al Consiglio una raccomandazione[1] per avviare i negoziati relativi ad un’intesa di libero scambio con il Regno Unito.
In seguito all’approvazione[2] del Withdrawal Agreement[3], dal 1 febbraio 2020 è iniziato il periodo di transizione che, fino al 31 dicembre 2020, continuerà a garantire l’applicazione del diritto europeo nel Regno Unito. Quello che accadrà in seguito dipende, appunto, dall’esito dell’iter negoziale tra le due parti, di cui la raccomandazione costituisce il primo e fondamentale step.
La raccomandazione, che si basa sugli orientamenti del Consiglio[4] e sulla dichiarazione politica concordata tra l’Unione e il Regno Unito dell’ottobre 2019[5], contiene delle direttive di negoziato onnicomprensive. Più particolarmente, esse individuano tutti i settori che dovrebbero essere inclusi nel futuro partenariato tra l’Unione e il Regno Unito come, tra gli altri, la cooperazione commerciale ed economica, la politica estera, la proprietà intellettuale, la mobilità e i trasporti.
Il documento dovrà ora essere approvato dal Consiglio. Nello specifico, è previsto che il Consiglio Affari generali (CAG)[6] adotti la decisione che autorizza l’avvio di negoziati il 25 febbraio 2020. Dopodiché, l’Unione potrà ufficialmente cominciare a delineare il futuro delle proprie relazioni con il Regno Unito.
Marco Stillo
[1] Com. Comm. COM(2020) 35 final del 03.02.2020, Recommendiation for a Council decision authorising the opening of negotiations for a new partnership with the United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland.
[2] Per ulteriori informazioni si veda il nostro precedente contributo, disponibile al seguente LINK.
[3] Accordo sul recesso del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dall’Unione europea e dalla Comunità europea dell’energia atomica, GUUE L 29 del 31.01.2020.
[4] Orientamenti del Consiglio europeo (Articolo 50), del 23.03.2018, sul quadro delle future relazioni tra l’Unione europea e il Regno Unito, disponibili al seguente LINK.
[5] Dichiarazione politica riveduta, del 17.10.2019, che definisce il quadro delle future relazioni tra l’UE e il Regno Unito, disponibile al seguente LINK.
[6] Il CAG ha il compito di garantire la coerenza dei lavori di tutte le formazioni del Consiglio. Composto essenzialmente dai ministri degli affari europei di tutti gli Stati membri dell’Unione, il CAG prepara e assicura il seguito delle riunioni del Consiglio europeo. Inoltre, è responsabile di una serie di settori strategici trasversali tra cui l’allargamento dell’Unionee i negoziati di adesione, l’adozione del quadro finanziario pluriennalee la politica di coesione.